domenica 31 maggio 2009

Servizi sociali

Famiglia, persona e società
  • Attenzione prioritaria alla famiglia tradizionale quale unità fondante della società tramite il sostegno ai nuovi nuclei famigliari e a quelli in difficoltà (ad es., con incentivi all’acquisto della prima casa e la creazione di un centro d’ascolto)
  • Investimento sui servizi sociali evitando forme di assistenzialismo e orientandosi al rafforzamento della persona
  • Collaborazione stretta, continuativa e strategica con il mondo dell’associazionismo, del nonprofit e del volontariato
Casa
  • Adozione di un Piano di Zona che favorisca le giovani coppie dalminesi
  • Monitoraggio della corretta gestione sociale degli alloggi di proprietà pubblica (con controllo periodico sulla persistenza dei requisiti di coloro che usufruiscono di alloggi comunali)
Terza età
  • Ampliamento dei servizi per gli anziani per consentire il più a lungo possibile la possibilità di renderli soggetti attivi della comunità, chiamandoli a partecipare alle iniziative sociali e alle attività di formazione in quanto depositari della memoria storica della Città
  • Facilitazione all’accesso del Centro Diurno Anziani grazie alla stipula di convenzioni con società di trasporti
  • Servizi di trasporto per i tragitti verso luoghi di interesse primario

Emarginazione sociale

  • Mantenimento dell’osservatorio delle tossicodipendenze per lo studio del fenomeno onde elaborare iniziative di prevenzione nell’ambito di interventi ad ampio raggio con il coinvolgimento degli altri enti interessati (Regione Lombardia, comuni limitrofi, ASL, associazioni, etc.)
  • Predisposizione di interventi per fornire alle famiglie con adolescenti disadattati informazioni e supporti formativi con la finalità di favorire il reinserimento sociale
Disabilità
  • Interventi atti a favorire il trasporto dei soggetti portatori di handicap
  • Interventi destinati a favorire l’inserimento sociale dei soggetti portatori di handicap anche tramite l’aumento degli operatori in organico nel settore
  • Abbattimento delle barriere architettoniche
Immigrazione clandestina
  • Applicazione rigorosa delle leggi vigenti in materia di regolarizzazione e di asilo politico nei confronti dei soggetti non in regola con le norme sul soggiorno e sulla permanenza sul territorio italiano tramite la piena attuazione delle disposizioni in materia di repressione del fenomeno dell’immigrazione clandestina e di tutte le attività non autorizzate (commercio abusivo, adescamento, prostituzione)
Prevenzione
  • Istituzione di presidi sanitari territoriali per realizzare un sistema capillare con funzioni di documentazione e prevenzione (con particolare riferimento all’apertura di uno sportello “donne” relativo alle patologie femminili tipiche)

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